È stato ottenuto a Geisenheim nel 1882 quale incrocio
tra il Riesling renano e il Sylvaner verde dal Prof Hermann Muller,
uno svizzero della località di Thurgau.
È stato introdotto nel Trentino e in Alto Adige
negli anni precedenti la seconda guerra mondiale.

Caratteristiche ampelografiche

Germoglio: apice espanso, giallo-verdastro con leggere sfumature bronzate; foglia: di media grandezza, pentalobata, pagina inferiore quasi glabra; grappolo: medio, cilindrico-piramidale, talvolta con un’ala molto pronunciata, leggermente spargolo, acino: di color giallo-verdognolo e dorato.

Caratteristiche colturali e produttive

Predilige terreni collinari di diversa natura, ben esposti, adattandosi al meglio a quote elevate. Le escursioni termiche, fra il giorno e la notte durante la maturazione favoriscono in modo particolare in questa varietà lo sviluppo di una delicata aromaticità. Di notevole vigoria, da produzioni abbondanti e costanti con una gradazione zuccherina media ed acidità tendenzialmente bassa.

Il vino

Dal profumo intenso e gradevole, aromatico, di sapore vellutato, armonico, morbido, non si adatta ad essere conservato.

I cloni

Cloni tedeschi CL. FR 3, ST 19, 12/4